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Gli amanti del whisky in purezza rimarranno un po’ perplessi dalla possibilità di bere il distillato durante i pasti.
Devi infatti sapere che il whisky è nato proprio come bevanda da gustare post cena, esclusivamente dagli uomini e nemmeno tanto giovani. Ma oggi non viene più considerato in questo modo.
Tuttavia di recente il whisky ha assunto le vesti di una bevanda conviviale, da assaporare in compagnia mentre si mangia aprendo infinite possibilità di gusto. Per non parlare poi del fatto che questo distillato potrebbe essere gustato come mix da inserire all’interno di cocktail per i più giovani, insieme ad altri ingredienti, per dare un po’ di pepe ad un aperitivo semplice.
Dunque, cosa rende il whisky il distillato perfetto per accompagnare alcuni dei cibi più interessanti?
Sicuramente la sua robustezza, il gusto intenso che riesce ad esaltare il sapore di tante pietanze tipiche dell’Africa Settentrionale, ad esempio. Ma anche cibi caratteristici dell’Asia o del Medio Oriente.
Si tratta principalmente di piatti molto speziati e dal sapore forte. Non sono però solo queste le potenzialità del whisky, un distillato odoroso che si abbina a tanti altri cibi che connotano l’unicità enogastronomica della nostra penisola.
Abbiamo preparato per te una serie di abbinamenti di whisky e cibo, buona lettura!
Contenuti
Abbinamenti cibo e whisky, ecco i migliori
Affinché l’abbinamento cibo e whisky sia armonico devi conoscere bene la potenza del distillato che intendi utilizzare.
Quante volte capita di bere un vino rosso corposo che lascia in bocca sentori fruttati molto potenti e notare però che quando si abbina ad un piatto piccante, il liquido perde tutta la sua intensità e sembra quasi acqua.
Ecco, questo accade perché per valorizzarsi l’uno con l’altro, i gusti devono assomigliarsi, completarsi a vicenda, pertanto lascia che ti dica che per abbinare il whisky al cibo è indispensabile conoscerne il sapore, quali sono i suoi tratti predominanti, le note che più si avvertono al naso e alla gola.
La regione di provenienza del distillato incide molto sul suo sapore e può essere d’aiuto per comprendere quale tipologia di prodotto sia migliore con alcuni piatti.
Ad esempio i whisky dello Speyside hanno note fruttate e dolci che richiamano vagamente il miele e il caramello, al contrario quelli distillati in Islay ricordano maggiormente il sapore del fumo o comunque lasciano una nota di fondo salata pertanto, si abbinano meglio con cibi differenti.
Un mio consiglio per te è quello di sperimentare, contrastando i sapori e facendoli combaciare. Può questo essere fondamentale affinché tu possa dare all’abbinamento un sapore speciale magari portando il piatto in tutta un’altra dimensione.
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Abbinamento whisky e formaggio
Da sempre, il formaggio è uno degli ingredienti principi delle nostre tavole.
Se vuoi provare ad abbinare il formaggio con il whisky devi verificare al meglio la stagionatura, cercando di scegliere il prodotto più adatto all’intensità della bottiglia che vuoi bere.
In genere, i formaggi freschi se abbinati ad un whisky particolarmente intenso e corposo diventano stucchevoli, annullando le note olfattive del distillato che semplicemente si perdono in bocca. Meglio un prodotto leggermente più fresco e sofisticato.
Allo stesso modo, un formaggio stagionato non può andar bene con un whisky dal sapore forte, tutti gli aromi imprigionati nell’alcool andranno persi immediatamente.
Il semi stagionato è la soluzione che ti consiglio di prendere in considerazione per avere un abbinamento armonioso che si completi ed esalti vicendevolmente.
Si tratta in ogni caso di un compromesso, perché il giusto abbinamento è dietro l’angolo, devi solo sperimentare.
Whisky e pesce
Abbina il tuo whisky preferito con un pesce lavorato artigianalmente e assapora ogni sorso del tuo distillato: avrai la possibilità di avvertire sfumature nuove e sempre diverse.
Il salmone è sicuramente uno dei pesci che meglio si presta ad essere gustato con il whisky, da non sottovalutare nemmeno l’aringa, perfetta se appena pescata.
L’abbinamento smoked tra whisky leggermente salato e fumoso e pesce affumicato è unico nel suo genere, regala un’esperienza sensoriale unica. Se poi il salmone è di buona qualità e magari double smoked il risultato è molto più intenso.
Whisky e frutti di mare
Per abbinare il whisky ai frutti di mare è essenziale avere due prodotti di qualità, un buon distillato magari blended e crostacei freschi da consumare crudi.
Alternando magari un bicchiere di liquido alcolico con piccoli sorsi di acqua minerale, meglio se non gassata per dare al palato la possibilità di assaporare tutta la rotondità del gusto.
Whisky e cioccolato
Sicuramente uno degli abbinamenti su cui in tanti si sono cimentati ma in pochi sono riusciti ad apprezzarne le sfumature di gusto è quello tra whisky e cioccolato.
La qualità in questo caso è fondamentale per avere un abbinamento unico altrimenti, si corre il rischio di sprecare l’esperienza sensoriale.
In genere, si può affermare con sicurezza che i distillati torbati si abbinano benissimo al cioccolato fondente esaltandone il lato amaro.
Al contrario per evidenziare il gusto vivace del cioccolato al latte serve una tipologia di whisky completamente differente, ad esempio un distillato stagionato in botti di sherry oppure la qualità denominata rye.
L’abbinamento whisky e salumi
Anche i salumi sono adatti all’abbinamento con un buon distillato, un bel tagliere con formaggi e insaccati è sicuramente un antipasto strepitoso, se gustato con il giusto whisky.
L’unica accortezza è quella di aprire la bottiglia del distillato almeno mezz’ora prima in modo da consentire al liquido di sprigionare tutti i sapori.
Il design del bicchiere, permette di completare l’esperienza del gusto, sarà indispensabile un balloon che consente all’olfatto di essere il primo senso che avverte la bontà del distillato e il profumo forte dei salumi.
